Simulazione TOLC-MED 2023

Simulazione TOLC-MED: prepariamoci insieme! Se sei un aspirante medico e hai intenzione di partecipare al nuovo TOLC-MED, sicuramente vorrai arrivare al momento del test ufficiale super preparato. Certo, studiare è il punto fondamentale per superarlo, ma se ti dicessimo che puoi testare le tue conoscenze con una simulazione TOLC-MED che ricalca le domande che troverai in esame? Con thefaculty puoi accedere ad un percorso di preparazione che ti offrirà migliaia di quesiti, in modo tale da poterti allenare il più possibile in vista del nuovo test di Medicina ed Odontoiatria previsto dal 2023! Se ancora non conosci tutte le novità del TOLC-MED, leggi l’articolo e scopri esattamente cosa cambia e quali modalità verranno adottate. Così poi saprai già cosa ti aspetta, sia in simulazione che al test ufficiale! Simulazione, allenamenti e tanti premi L’obiettivo delle simulazioni è di aiutarti a prepararti con metodo, perché è la costanza che fa la differenza e ti permette di imparare bene. Per questo, in App avrai la possibilità di selezionare il tipo di simulazione che meglio si adatta alle tue esigenze: potrai infatti scegliere tra autovalutazione, simulazione ufficiale, simulazione rapida o simulazione personalizzata. Inoltre, ognuna di queste tipologie potrai svolgerla spostandoti su desktop dopo averla avviata in App! Autovalutazione Prima di cominciare, ti consigliamo di completare una breve autovalutazione per conoscere il tuo livello di preparazione preliminare. Potrai rispondere a 20 domande e farti un’idea concreta per capire dove iniziare il percorso. Ricorda: non è una vera simulazione, il punteggio finale è solo indicativo! Simulazione ufficiale La simulazione ufficiale ricalca la struttura che troverai il giorno del test ufficiale TOLC-MED, in termini di tempo, distribuzione e tipo di domande. Inoltre, potrai confrontare il tuo punteggio con quello dell’anno scorso. Tieni a mente che comunque “ai test piace cambiare” e il punteggio di quest’anno potrebbe essere differente. Simulazione rapida Se hai poco tempo, la simulazione rapida è ciò che fa per te: ha infatti gli stessi argomenti e la stessa distribuzione delle domande del test ufficiale, ma dovrai rispondere solo a 25 domande anziché 50; anche il tempo a disposizione sarà la metà, 45 minuti anziché 90. Simulazione personalizzata Con questa modalità potrai costruire la simulazione su misura per te, facendo tutte le modifiche che vuoi! La simulazione personalizzata ti permette infatti di aggiungere materie, unità e argomenti in totale libertà. Potrai selezionare e rimuovere le caselle che preferisci, così puoi concentrarti sulle materie dove sei un po’ meno forte oppure metterti alla prova su quelle dove ti senti più preparato. Verso la vetta delle classifiche e oltre! Se non sei molto familiare con thefaculty, forse non sai che periodicamente in App sono presenti degli eventi comparativi: lo scopo di questi eventi speciali è di darti la possibilità di confrontarti con altri studenti che, come te, si stanno preparando al TOLC-MED.Mettiti alla prova con tantissime domande inedite che ricalcano fedelmente la struttura del test ufficiale ed entra in classifica con il tuo punteggio, così potrai vedere dove di posizioni rispetto agli altri aspiranti futuri medici. E mi raccomando, non demoralizzarti se non sei subito tra i primi. La classifica dell’evento comparativo è solo un’indicazione, tutto è ancora da decidere. Sia che tu sia in alto, sia che tu sia in basso: non mollare! Ricorda: l’obiettivo della simulazione è di essere il più simile possibile al test vero e proprio, perciò hai un solo tentativo e non potrai rivedere le domande. Sei pronto a provare la simulazione? Adesso che sai tutto sulle simulazioni del TOLC-MED disponibili su thefaculty, che ne dici di provare ad iniziarne una? Come già sai, non serve che tu sia super preparato o che tu abbia tanto tempo: l’obiettivo delle simulazioni in App è proprio quello di darti la possibilità di esercitarti il più possibile. Perciò prova, sbaglia, correggi e impara in maniera funzionale e interattiva con thefaculty! Voglio provare la simulazione!

Università Calabria

Le università presenti in Calabria sono tutte statali, e sono situate nelle città di Catanzaro, Reggio Calabria e Cosenza. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e giurisprudenza. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Calabria: statali Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro (UniCz) Fondata nel 1998, l’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro ad oggi ospita all’incirca 10.800 studenti. È una delle tre università pubbliche calabresi, la seconda per numero di iscritti. L’ateneo è organizzato in quattro dipartimenti: giurisprudenza, economia e sociologia; medicina sperimentale e clinica; scienze mediche e chirurgiche; scienze della salute. Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria (UNIRC) L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria nasce nel 1968, e ad oggi conta circa 4.700 studenti. È la prima università calabrese, ed è divisa oggi in sei dipartimenti: agraria; architettura e territorio (dArTe); patrimonio, architettura, urbanistica (PAU); giurisprudenza, economia e scienze umane (DiGiEs); ingegneria civile, dell’energia, dell’ambiente e dei materiali (DICEAM); ingegneria dell’Informazione, delle infrastrutture e dell’energia sostenibile (DIIES). Università della Calabria (UniCal) Istituita nel 1972, l’Università della Calabria ha circa 23.400 studenti iscritti. Si trova sulle colline di Arcavacata, in provincia di Cosenza. Risulta classificata seconda tra i grandi atenei statali italiani nella classifica stilata dal Censis nel 2018 e nel 2019 e, secondo la classifica stilata dal Censis nel 2022, si trova al terzo posto tra i grandi atenei statali italiani e primo in Italia per servizi erogati agli studenti. L’ateneo è organizzato in vari dipartimenti: biologia, ecologia e scienze della terra; chimica e tecnologie chimiche; culture, educazione e società; economia, statistica e finanza; farmacia e scienze della salute e della nutrizione; fisica; ingegneria dell’ambiente; ingegneria civile; ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica; ingegneria meccanica, energetica e gestionale; matematica e informatica; scienze aziendali e giuridiche; scienze politiche e sociali; studi umanistici. Sogni di entrare in una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le materie del test, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR).

Come iscriversi al test di Medicina 2023

Come iscriversi al test di Medicina 2023? Sicuramente se ti stai informando sul test d’ingresso per il corso di laurea in Medicina e Odontoiatria saprai che dal 2023 le regole del gioco stanno un po’ cambiando. I bandi sono differenti, le modalità sono nuove… Può risultare complicato anche solo reperire le informazioni giuste per accedere al test. Perciò, conviene partire dalle basi: come iscriversi al Test di Medicina 2023? Continua a leggere e scopri le date, le scadenze e le procedure da seguire per partecipare al TOLC-MED in vigore dall’a.a. 2023/2024. Se ancora non conosci tutte le novità del TOLC-MED, leggi l’articolo e scopri esattamente cosa cambia e quali modalità verranno adottate. Così poi saprai già cosa ti aspetta, sia in simulazione che al test ufficiale! Quando si tengono i test? Diversamente dagli ultimi anni, quest’anno il test d’ingresso di Medicina non si terrà a settembre con un’unica prova. Ci saranno invece ben due sessioni disponibili: la prima dal 13 al 22 aprile 2023 e la seconda dal 15 al 25 luglio 2023. Considerando questi periodi, sarà possibile iscriversi al test con discreto anticipo, lasciando comunque il tempo alle università di organizzarsi al meglio. Per la prima sessione di aprile, le iscrizioni sono aperte dal 13 marzo al 3 aprile 2023, precisamente entro le ore 14. Per la seconda sessione di luglio, invece, ci si potrà iscrivere dal 15 giugno fino al 5 luglio 2023, sempre entro le ore 14. Come e dove iscriversi? Procedura d’iscrizione L’iscrizione al TOLC-MED avviene attraverso la compilazione online tramite il sito del CISIA. Una volta effettuato l’accesso, dovrai inserire i tuoi dati anagrafici, caricare una tua foto e selezionare il tipo di TOLC a cui sei interessato. In un secondo momento ti verrà poi chiesto di indicare la tua preferenza per la sede universitaria e la data di svolgimento in cui intendi sostenere la prova, tra quelle disponibili nel calendario. Un’importante novità del test d’ingresso a Medicina risiede nella sede scelta per partecipare al test: mentre in passato la prova si doveva sostenere nella cosiddetta “prima scelta” indicata in fase d’iscrizione, da quest’anno con il TOLC è possibile svolgere il test presso la sede più vicina alla propria residenza (indipendentemente dall’inserimento delle preferenze). Questo principalmente per agevolare tutti i futuri studenti fuori sede che intendono andare a studiare medicina in una città che non è la loro, ma che avranno maggiore comodità a svolgere la prova vicino a casa propria. Ancora uno step: Domanda di ammissione Occorre inoltre precisare che l’iscrizione in graduatoria non è automatica. Dopo aver svolto il test, da quest’anno occorre anche compilare una seconda procedura: la domanda di ammissione. Difatti, dopo la fine della seconda sessione del mese di luglio, dovrai presentare la domanda di inserimento in graduatoria nel periodo compreso dal 31 luglio al 24 agosto 2023. Per farlo, dovrai utilizzare la procedura telematica fornita dal CINECA (il consorzio di cui si avvale il Ministero per la gestione delle graduatorie di merito). Questo perché ogni candidato può sostenere più prove, dunque, tocca a lui stesso iscriversi in graduatoria manualmente presentando il miglior voto fra quelli ottenuti nelle diverse sessioni a cui ha preso parte. Tutto chiaro… e adesso? Che tu voglia sostenere la prova ad aprile o a luglio, hai comunque tempo per allenarti con le simulazioni. Ed è qui che entriamo in gioco noi: il team di thefaculty è pronto ad aiutarti per ottenere una preparazione coi fiocchi a questo TOLC-MED 2023. Difatti, nel caso te lo fossi scordato, in App trovi già la sezione per prepararti al test d’ingresso di medicina e odontoiatria. In questo modo, puoi comodamente allenarti e testare le tue conoscenze quando e dove vuoi! Voglio allenarmi ora! Parole chiave: iscrizione test medicina 2023; come iscriversi al test di medicina 2023; TOLC-MED

Università Friuli Venezia Giulia

Le Università presenti in Friuli Venezia Giulia sono tutte statali, e sono situate nelle città di Trieste e Udine. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e matematica. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Friuli Venezia Giulia: statali Università degli Studi di Trieste (UniTs) Istituita nel 1924 come Regia Università degli Studi Economici e Commerciali, l’Università degli Studi di Trieste conta circa 16.100 studenti. L’ateneo è organizzato nei seguenti dieci dipartimenti: medicina; clinico di scienze mediche, chirurgiche e della salute; fisica; ingegneria e architettura; matematica e geoscienze; scienze chimiche e farmaceutiche; scienze economiche, aziendali, matematiche e statistiche; scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della traduzione; scienze politiche e sociali; scienze della vita; studi umanistici. Università degli Studi di Udine (UniUd) L’Università degli Studi di Udine è stata fondata nel 1978 e ad oggi ospita circa 14.500 studenti. L’ateneo offre corsi di laurea in diverse discipline come ingegneria, medicina, scienze, economia e lettere. L’università di Udine è nota per la sua forte attenzione alla ricerca e per la sua collaborazione con le aziende locali e nazionali. Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) La Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, più comunemente chiamata SISSA, nasce nel 1968 e dall’inizio del 2010 la sua sede è situata a cinque chilometri dal centro di Trieste in prossimità della frazione di Opicina. Le attività della scuola sono articolate nelle aree della matematica, della fisica e delle neuroscienze. Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR).

Università Trentino Alto Adige

Le università presenti in Trentino Alto Adige sono strutture sia statali che private, e sono situate nelle città di Trento e Bolzano. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come ingegneria, economia, giurisprudenza e lingue. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Trentino Alto Adige: statali Università degli Studi di Trento (UniTn) Fondata nel 1962, l’Università degli Studi di Trento ospita circa 16.500 studenti. L’università è organizzata in undici dipartimenti: biologia cellulare, computazionale e integrata; economia e management; facoltà di giurisprudenza; fisica; ingegneria civile, ambientale e meccanica; ingegneria e scienza dell’informazione; ingegneria industriale; lettere e filosofia; matematica; psicologia e scienze cognitive; sociologia e ricerca sociale. Inoltre, possiede anche quattro centri: centro agricoltura, alimenti, ambiente (C3A); centro interdipartimentale mente-cervello (CIMEC); centro interdipartimentale di scienze mediche – CISMED; scuola di studi internazionali (SSI). Università Trentino Alto Adige: non statali Libera Università di Bolzano (UniBz) La Libera Università di Bolzano fu fondata nel 1997, ed ospita circa 4.000 studenti. La caratteristica principale dell’ateneo è l’insegnamento trilingue: italiano, tedesco e inglese. Si articola in cinque dipartimenti: design e arti; economia; scienze della formazione; scienze e tecnologie; scienze e tecnologie informatiche. Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR).

Università Sicilia

Le Università presenti in Sicilia sono per la maggior parte statali ed una sola privata, e sono situate nelle città di Catania, Messina, Palermo ed Enna. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e giurisprudenza. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Sicilia: statali Università degli Studi di Catania (UniCt) Fondata nel 1434, l’Università degli Studi di Catania conta all’incirca 37.600 studenti. L’ateneo è organizzato in diciassette dipartimenti e due strutture didattiche speciali. I dipartimenti comprendono: agricoltura, alimentazione e ambiente; chirurgia generale e specialità medico-chirurgiche; economia e impresa; fisica e astronomia; giurisprudenza; ingegneria civile e architettura; ingegneria elettrica, elettronica e informatica; matematica e informatica; medicina clinica e sperimentale; scienze biologiche, geologiche e ambientali; scienze biomediche e biotecnologiche; scienze chimiche; scienze del farmaco; scienze della formazione; scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate; scienze politiche e sociali; scienze umanistiche. Inoltre, le due strutture didattiche speciali si dividono nelle città di Siracusa (architettura) e Ragusa (lingue e letterature straniere e management delle imprese per l’economia sostenibile). Università degli Studi di Messina (UniMe) Istituita nel 1548 e rifondata nel 1848, l’Università degli Studi di Messina ospita circa 23.200 studenti. In seguito alla riforma dello schema organizzativo dell’università del 2010, l’ateneo è suddiviso in dodici dipartimenti: civiltà antiche e moderne (DICAM); economia; giurisprudenza; ingegneria; medicina clinica e sperimentale; patologia umana dell’adulto e dell’età evolutiva; scienze biomediche, odontoiatriche e delle immagini morfologiche e funzionali; scienze chimiche, biologiche, farmaceutiche ed ambientali; scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali; scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra; scienze politiche e giuridiche; scienze veterinarie. Università degli Studi di Palermo (UniPa) La  fondazione Università degli Studi di Palermo risale al 1806, e ad oggi l’ateneo ha circa 41.600 studenti. I corsi di studio dell’università sono organizzati in sedici dipartimenti: architettura; biomedicina, neuroscienze e diagnostica avanzata; culture e società; discipline chirurgiche, oncologiche e stomatologiche; fisica e chimica; giurisprudenza; ingegneria; matematica e informatica; promozione della salute, materno-infantile, di medicina interna e specialistica di eccellenza; scienze agrarie, alimentari e forestali; scienze della terra e del mare; scienze e tecnologie biologiche chimiche e farmaceutiche; scienze economiche, aziendali e statistiche; scienze politiche e delle relazioni internazionali; scienze psicologiche, pedagogiche, dell’esercizio fisico e della formazione; scienze umanistiche. Inoltre, dal 2019 l’unica scuola presente nell’ateneo è quella di medicina e chirurgia. Università Sicilia: non statali Libera Università degli Studi di Enna “Kore” (UKE) Fondata nel 2005, la Libera Università degli Studi “Kore” (spesso abbreviata in “UKE”) conta circa 4.700 studenti iscritti. Prende il nome dalla figura mitologica di Kore, ed è suddivisa in cinque facoltà: ingegneria e architettura; scienze dell’uomo e della società; scienze economiche e giuridiche; studi classici, linguistici e della formazione; medicina e chirurgia. Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR).

Università Marche

Le Università presenti nelle Marche sono tutte statali, e sono situate nelle città di Ancona, Urbino e Macerata. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e giurisprudenza. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Marche: statali Università Politecnica delle Marche (Univpm) Fondata nel 1969, l’Università Politecnica delle Marche è una delle più grandi università in Italia, con oltre 14.600 studenti iscritti. Ha sede nella città di Ancona, ed inizialmente fu fondata sotto il nome di Libera Università di Ancona. Si articola in cinque facoltà: agraria; economia; ingegneria; medicina e chirurgia; scienze. Inoltre, possiede ben dodici dipartimenti. Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” (UniURB) L’Università degli Studi di Urbino venne istituita nel 1506, ed conta circa 14.700 studenti. Possiede la sua sede principale ad Urbino, e un distaccamento a Fano. Si articola in diversi dipartimenti: economia, società, politica; giurisprudenza; scienze biomolecolari; scienze della comunicazione, studi umanistici e internazionali; scienze pure e applicate; studi umanistici. Università degli Studi di Macerata (Unimc) Fondata nel 1290, l’Università degli Studi di Macerata ospita circa 9.800 studenti iscritti. È la nona università più antica del mondo e la quinta in Italia. I suoi cinque dipartimenti costituiscono la struttura fondamentale in cui si articola l’ateneo, e sono: economia e diritto; giurisprudenza; scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo; scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali; studi umanistici. Inoltre, l’università offre anche scuole di specializzazione. Università degli Studi di Camerino (Unicam) L’Università degli Studi di Camerino nasce nel 1336, ed ad oggi ospita circa 5.700 studenti. È una delle più antiche università d’Italia e si articola in cinque scuole nell’ambito della didattica e della ricerca: architettura e design; bioscienze e medicina veterinaria; giurisprudenza; scienze del farmaco e dei prodotti della salute; scienze e tecnologie. Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR)

Università Toscana

Le Università presenti in Toscana sono tutte statali, e sono situate nelle città di Firenze, Siena e Pisa. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e giurisprudenza. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Toscana: statali Università degli Studi di Firenze (UniFi) Fondata nel 1321 come Studium Generale, l’Università degli Studi di Firenze possiede circa 53.000 studenti iscritti. L’università è organizzata in ventidue dipartimenti: architettura; biologia; chimica; fisica e astronomia; formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia; ingegneria civile e ambientale; ingegneria industriale; ingegneria dell’informazione; ingegneria gestionale; lettere e filosofia; matematica e informatica; medicina sperimentale e clinica; neuroscienze, psicologia, area del farmaco e salute del bambino; scienze biomediche, sperimentali e cliniche; scienze per l’economia e l’impresa; scienze giuridiche; scienze politiche e sociali; scienze della salute; scienze della Terra; scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali; statistica, informatica, applicazioni; storia, archeologia, geografia, arte e spettacolo. Inoltre, comprende anche ben dieci scuole. Università degli Studi di Siena (UniSi) L’Università degli Studi di Siena nasce nel 1240, e ad oggi ospita circa 15.500 studenti. È una delle più antiche università al mondo e, mentre la sede principale è a Siena, possiede anche delle sedi distaccate ad Arezzo, Grosseto e San Giovanni Val d’Arno. L’università è organizzata in quattordici dipartimenti: biotecnologie, chimica e farmacia; biotecnologie mediche; economia politica e statistica; filologia e critica delle letterature antiche e moderne; giurisprudenza; ingegneria dell’informazione e scienze matematiche; medicina molecolare e dello sviluppo; scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente; scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze; scienze politiche e internazionali; scienze sociali, politiche e cognitive; scienze storiche e dei beni culturali; scienze della vita; studi aziendali e giuridici. Università degli Studi di Pisa (UniPi) Istituita nel 1343, l’Università degli Studi di Pisa ha circa 43.500 studenti. È una delle più antiche e prestigiose università in Italia e in Europa, e si articola in ben venti dipartimenti: biologia; chimica e chimica industriale; civiltà e forme del sapere; economia e management; farmacia; filologia, letteratura e linguistica; fisica; giurisprudenza; informatica; ingegneria civile e industriale; ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni; ingegneria dell’informazione; matematica; medicina clinica e sperimentale; patologia chirurgica, medica, molecolare e dell’area critica; ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia; scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali; scienze politiche; scienze della Terra; scienze veterinarie. Università per Stranieri di Siena (UniStraSi) L’Università per Stranieri di Siena fu fondata nel 1992, e ad oggi ospita circa 1.900 studenti. Ha però le proprie radici nella Scuola di Lingua Italiana per Stranieri, che fu inaugurata a Siena nel 1917 e che costituisce di fatto il nucleo originario dell’ateneo. L’università comprendeva fino al 2012 una facoltà e due dipartimenti. A seguito della riforma Gelmini sono poi confluiti nell’unico dipartimento di ateneo per la didattica e la ricerca (DADR), poi denominato dipartimento di studi umanistici (DiSU) a partire dal 2021. Scuola Normale Superiore – Pisa (“La Normale”) Esistente dal 1810, “La Normale” è una scuola superiore universitaria con sede a Pisa e Firenze. La scuola svolge attività di formazione, sia di tipo ordinario (laurea triennale e laurea magistrale) sia di perfezionamento. È strutturata in due classi (una di lettere e filosofia e una di scienze) e un dipartimento (scienze politico sociali). Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR)

Università Veneto

Le Università presenti in Veneto sono tutte statali, e sono situate nelle città di Venezia, Verona e Padova. I corsi sono molteplici e inerenti a svariate discipline come architettura, medicina, economia e giurisprudenza. Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Scopriamo insieme gli atenei e le loro offerte formative! Università Veneto: statali Università degli Studi di Verona (UniVr) Fondata nel 1982, l’Università degli Studi di Verona conta all’incirca 23.900 studenti. L’università è organizzata in dodici dipartimenti: biotecnologie; culture e civiltà; diagnostica e sanità pubblica; economia aziendale; informatica; lingue e letterature straniere; medicina; neuroscienze, biomedicina e movimento; scienze chirurgiche, odontostomatologiche e materno-infantili; scienze economiche; scienze giuridiche; scienze umane. Inoltre, troviamo anche le scuole di economia e management, medicina e chirurgia e scienze e ingegneria. Università degli Studi di Padova (UniPd) L’Università degli Studi di Padova venne fondata nel 1222 e ad oggi ospita circa 66.400 studenti. È tra le più antiche università al mondo e rappresenta uno dei casi paradigmatici di ateneo medievale. La struttura comprende numerosi dipartimenti, per la precisione ventinove: agronomia, animali, alimenti, risorse naturali e ambiente; beni culturali; biologia; biomedicina comparata e alimentazione; diritto privato e critica del diritto; diritto pubblico, internazionale e comunitario; filosofia, sociologia, pedagogia e psicologia applicata; fisica e astronomia; geoscienze; ingegneria civile, edile e ambientale; ingegneria dell’informazione; ingegneria industriale; matematica; medicina; medicina animale, produzioni e salute; medicina molecolare; neuroscienze; psicologia dello sviluppo e della socializzazione; psicologia generale; salute della donna e del bambino; scienze biomediche; scienze cardio-toraco-vascolari e sanità pubblica; scienze chimiche; scienze chirurgiche, oncologiche e gastroenterologiche; scienze del farmaco; scienze economiche e aziendali; scienze politiche, giuridiche e studi internazionali; scienze statistiche; scienze storiche, geografiche e dell’antichità; studi linguistici e letterari; tecnica e gestione dei sistemi industriali; territorio e sistemi agro-forestali. Università “Ca’ Foscari” di Venezia (UniVe) Nata nel 1868, l’Università “Ca’ Foscari” possiede circa 20.600 studenti iscritti. L’ateneo è strutturato in otto dipartimenti: economia; filosofia e beni culturali; management; scienze ambientali, informatica e statistica; scienze molecolari e nanosistemi; studi linguistici e culturali comparati; studi sull’Asia e sull’Africa mediterranea; studi umanistici. Università Iuav di Venezia Istituita nel 1926, l’Università Iuav ad oggi conta circa 4.200 studenti. L’ateneo è organizzato in un solo dipartimento, ovvero quello di culture del progetto. Nello specifico però, i campi di studio e di ricerca comprendono le aree di architettura, design, teatro, moda, arti visive, urbanistica e pianificazione del territorio. Sei interessato ad una di queste università? Allenati con thefaculty app e ripassa le tue materie d’interesse, siamo sicuri che non avrai problemi ad entrare nel corso giusto per te! Vai su thefaculty! Fonti: informazioni ottenute dal Portale dei dati dell’istruzione superiore (MIUR).

Novità TOLC-MED 2023

Novità TOLC-MED 2023: cosa cambia e come prepararsi? Il 2023 rappresenta un anno di svolta per gli aspiranti medici intenzionati a provare il Test d’ingresso per Medicina o Odontoiatria: da quest’anno infatti, le carte in gioco sono state in parte modificate. Ma non preoccuparti, noi di thefaculty le abbiamo prontamente riassunte ed illustrate in questo articolo apposta per aiutarti a prepararti al meglio. Perciò, scopriamo insieme cosa cambia e quali sono le importanti novità del Test di Medicina 2023! Se sei interessato, in App puoi già trovare un percorso di preparazione al nuovo TOLC-MED 2023. Puoi dare un’occhiata all’articolo sulle nostre simulazioni e metterti alla prova ora, oppure continua a leggere l’articolo per approfondire le tue conoscenze e testare la tua preparazione in un secondo momento. Cos’è il TOLC? “TOLC” è l’acronimo di Test OnLine CISIA, ed indica una tipologia di test valutativi delle conoscenze in ingresso ai corsi di laurea, erogati online presso le aule informatiche delle sedi universitarie. Ed è proprio questa la prima novità del test d’ingresso di Medicina, che dal 2023 utilizzerà questa tipologia di test per formare la graduatoria nazionale. Si passa dunque dal classico concorso effettuato nel periodo di settembre ad un nuovo tipo di test, che si svolgerà da computer. Difatti, il decreto del MUR pubblicato a inizio anno ci dice che i test TOLC-MED  verranno somministrati in presenza e al PC, nella sede selezionata dal candidato durante l’iscrizione alla prova. Quando si svolgono i test? Un’altra importantissima novità dei test d’ingresso a Medicina è che si svolgeranno in un nuovo periodo dell’anno: non saranno più a settembre, bensì ad Aprile e a Luglio. Più precisamente, la prima sessione prevista per il 2023 è tra il 13 e il 22 aprile, mentre la seconda tra il 15 e il 25 luglio. Quali sono i vantaggi? Innanzitutto, non vi sarà più un’unica prova uguale per tutti, dato che i test previsti saranno due all’anno. Ogni studente può partecipare una sola volta a ciascuna sessione del test, raddoppiando quindi le possibilità di fare un buon punteggio! Inoltre, un grandissimo vantaggio introdotto da quest’anno è che possono sostenere la prova anche gli studenti di quarta superiore. In questo modo, gli studenti più giovani avranno quattro chance in tutto (due in quarta e due in quinta). Cosa cambia nel test? Struttura e durata Il test comprende 50 quesiti a cui rispondere in 90 minuti.Gli argomenti nelle sezioni della prova si strutturano così: – 7 quesiti di “Comprensione del testo e conoscenze acquisite negli studi” (a cui rispondere in massimo 15 minuti)– 15 quesiti di “Biologia” (25 minuti)– 15 quesiti di “Fisica e chimica” (25 minuti)– 13 quesiti di “Matematica e ragionamento” (25 minuti) Calcolo del punteggio Il risultato del test è calcolato a partire da un punteggio attribuito secondo i seguenti criteri: – +1 punto per ogni risposta esatta– -0,25 punti per ogni risposta errata– 0 punti per ogni risposta non data Il calcolo del punteggio avverrà mediante il cosiddetto punteggio equalizzato. Vale a dire che, il punteggio finale è dato dalla somma del punteggio non equalizzato (quindi quello che lo studente ha ottenuto rispondendo alle domande) insieme al punteggio che è stato dato alla difficoltà della prova. Esiti Al termine della prova, allo studente verrà comunicato nella propria area riservata sul sito del Cisia un punteggio di partenza, dato dalla semplice somma delle risposte. Successivamente, entro 15 giorni dalla data in cui si è svolta la prova, il Cisia comunicherà al candidato il punteggio equalizzato definitivo della prova che servirà per la graduatori Cosa avviene di fatto tra il primo e il secondo passaggio? Attenzione, perché l’iscrizione in graduatoria non è automatica. Questo perché ogni candidato può sostenere più prove, dunque, tocca a lui stesso iscriversi in graduatoria manualmente. Il procedimento comprende creare l’istanza di iscrizione presentando il miglior voto fra quelli ottenuti nelle diverse sessioni a cui si è preso parte. Questo passaggio andrà fatto tra il 31 luglio e il 24 agosto 2023, ed in quell’occasione lo studente dovrà anche presentare la lista delle sedi in cui desidera entrare, ordinate in base alle proprie preferenze. Lo studente entrerà quindi nella graduatoria con il miglior punteggio ottenuto tra quelli conseguiti nei test di quest’anno (2023), per l’anno accademico 2023/2024. Invece, per l’anno accademico 2024/2025, verrà utilizzato il miglior punteggio ottenuto nell’anno 2024 o in quello precedente. Se le regole rimarranno le medesime, lo stesso varrà anche per gli anni successivi. Inoltre, per quanto riguarda la pubblicazione delle graduatorie, quest’anno bisognerà attendere fino al 5 settembre per conoscere la posizione del proprio esito, e il primo scorrimento avverrà il 13 dello stesso mese. Ti va di iniziare ad allenarti? Sappiamo che tutto questo può sembrare un po’ stressante, ma non temere: il team di thefaculty è pronto ad aiutarti per ottenere una preparazione coi fiocchi a questo TOLC-MED 2023. Difatti, nel caso te lo fossi scordato, in App trovi già la sezione per prepararti al test d’ingresso. In questo modo, puoi comodamente allenarti e testare le tue conoscenze quando e dove vuoi! Voglio allenarmi ora!